Secondo una scioccante ammissione del dottor Robert Malone, gli scienziati sapevano come curare la COVID dal marzo del 2020.

“Sappiamo come curare la COVID circa dal marzo 2020“, ha detto il dottor Malone a John Solomon e Amanda Head in una recente intervista.

“L’inaspettata decisione dei democratici di abrogare il requisito della maschera è “chiaramente una risposta ai loro miseri numeri nei sondaggi“, secondo Malone.

“Quando la gente mi ha chiesto, ”Come sapremo quando questa cosa sarà finita?” ho detto, ”Esattamente quello che ho predetto. ”Beh, lo riconoscerete perchè cominceranno tutti ad assegnarsi premi a vicenda e a dire che sono loro ad averla curata”, ho dichiarato.

Malone ha anche discusso i nuovi dati esplosivi del Defense Medical Epidemiology Database (DMED) riguardanti i possibili effetti collaterali del vaccino COVID, quando tre informatori medici militari si sono fatti avanti di recente avendo osservato un aumento significativo dei danni da vaccino durante il 2021.

“E stavano vedendo segnali che erano insoliti, e così hanno consultato il database DMED e sono rimasti scioccati nel trovare enormi aumenti nel 2021, quando i mandati di vaccino sono stati implementati ai militari, rispetto al 2020 in una vasta gamma di malattie, compresi i tumori, e problemi legati alla riproduzione e alla salute riproduttiva femminile”.
A Malone è stato chiesto delle e-mail recentemente rilasciate che esponevano un piano da parte di tre alti funzionari della sanità pubblica federale per screditare gli epidemiologi anti-lockdown dietro la dichiarazione di Great Barrington. Lo scambio ha mostrato che i tre – l’allora direttore del National Institutes of Health (NIH) Francis Collins, il direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) Dr. Anthony Fauci, e il vicedirettore del NIAID per la ricerca clinica e i progetti speciali Dr. Clifford Lane – hanno coordinato “un rapido e devastante abbattimento” delle premesse della dichiarazione, che sposava la “protezione focalizzata”, una strategia di mitigazione che dà priorità alle popolazioni più vulnerabili.

“Hanno calunniato e diffamato quei tre come epidemiologi ”marginali”, ma si dà il caso che siano professori ordinari nelle oscure università di Oxford, Stanford e Harvard, credo“, ha detto Malone sarcasticamente, riferendosi a Sunetra Gupta, Ph.D., Jay Bhattacharya, MD, Ph.D., e Martin Kulldorff, Ph.D., rispettivamente.

“E si prega di notare che nè il dottor Fauci nè il dottor Collins nè il dottor Lane hanno alcuna formazione formale in epidemiologia”, ha aggiunto Malone.

Malone ha anche reagito alla notizia che il medico sudafricano che ha scoperto la variante Omicron ha detto di aver subito pressioni per non chiamare la nuova variante COVID una malattia “lieve” in pubblico.

“Quindi quello a cui stiamo assistendo”, ha detto, “è davvero scioccante: Attraversa tutta l’assistenza sanitaria, attraversa tutta la via per la salute e i servizi umani, attraversa tutte le nazioni occidentali – sembra esserci una strana collusione, e che è stata focalizzata sull’amplificazione della paura e la soppressione di qualsiasi contro-narrazione”.

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(15/2/2022 da comedonchisciotte.net)